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Giuseppe Laudicina, responsabile commerciale e co-titolare dell’azienda Cantine Baglio Oro (Marsala), è stato nostro ospite durante il #SorsiAperiWeb Digitale del 12 giugno 2020. Giuseppe è un giovane imprenditore energico e dall’entusiasmo contagioso. Durante il nostro evento virtuale, abbiamo parlato dell’azienda di famiglia, della sua storia e dei vini che produce.

 

La cantina siciliana Baglio Oro

La cantina Baglio Oro nasce grazie alla perseveranza di Don Pino Laudicina, che tramanda al figlio Francesco e al genero Michele Cottone l’amore per la terra e per il vino. Così, nel 2008 si concretizza il sogno di ristrutturare i bagli di famiglia in Contrada Perino, a Marsala. Il baglio è una tipica e antica architettura rurale siciliana; una sorta di masseria caratterizzata da un alto muro di cinta che circonda un cortile interno. A partire da queste strutture, Michele e Francesco creano una cantina moderna che fonde bene tradizione e nuove tecnologie.

Nei dintorni della cantina si estendono cento ettari di vigneti, che ospitano diversi vitigni autoctoni quali Grillo, Grecanico, Inzolia, Catarratto, Nero d’Avola e Frappato, oltre che varietà internazionali come Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot. In azienda si porta avanti una viticoltura attenta e rispettosa del territorio, e la filosofia di produzione ruota proprio intorno all’esaltazione del territorio attraverso le caratteristiche organolettiche dei vini. In effetti, ho apprezzato molto i vini di questa cantina, così ricchi di aromi e sapori e ben curati nei dettagli.

 

Gli assaggi di Baglio Oro al SorsiAperiWeb

 

Degustazione Siuclè Frappato al SorsiAperiWeb

Truscè vino bianco Spumante Brut – 12% alc/vol

Abbiamo cominciato la nostra degustazione con un brindisi di bollicine. E in siciliano truscè vuol dire proprio “brindisi”. Questo vino si ottiene da uve Catarratto (70%) e Chardonnay (30%).

Nel bicchiere, Truscè si presenta con un colore giallo paglierino brillante. Al naso ritroviamo intensi profumi fruttati (frutti tropicali e agrumi). All’assaggio ci sorprende un perlage delicato, una buona acidità e un elegante finale intenso e persistente.

Da servire a una temperatura di 6 – 8 °C, insieme ad antipasti o crudité, ma anche a fine pasto.

 

Zibibbo DOC Sicilia 2019 (Linea “Guardiani di Ceppibianchi”) – 13% alc/vol

Prodotto con sole uve Zibibbo, è un vino bianco secco che matura per 4 mesi in acciaio e poi per 3 mesi in bottiglia.

Osservandolo, ritroviamo un colore giallo paglierino carico. I suoi profumi complessi ed eleganti richiamano la mandorla, la zagara (il fiore dell’arancia) e l’albicocca, e si accompagnano a marcate note minerali. All’assaggio, spicca il suo gusto secco e sapido, con un finale lungo e armonico.

Ideale da servire a 10 – 12°C con aperitivi, pasti gourmet, sushi o carni bianche.

 

Sciulè Frappato Terre Siciliane IGT 2017 (linea “Territoriali”) – 13,5% alc/vol

Ottenuto da sole uve Frappato, lo Sciulè si presenta nel bicchiere con un colore rosso rubino e riflessi violacei. Aromi fruttati di piccoli frutti rossi, tra cui marasca e amarene, si fondono a intensi aromi speziati. In bocca, ritroviamo un gusto intenso e persistente, e notiamo l’equilibrio piacevole fra corpo e alcol.

Da servire a 16 – 18 °C, insieme a salumi e formaggi o con secondi piatti a base di carni rosse o bianche.

Attualmente, la cantina Baglio Oro sta anche lavorando allo sviluppo di percorsi enogastronomici. Io coglierò l’occasione per fargli visita e scoprire altri vini dei nostri amici.