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Qualche mese fa, abbiamo dedicato un post alla degustazione delle birre del birrificio artigianale Zemyna, un’azienda nata a Nuoro solo pochi anni fa. Avevamo provato tre prodotti di Zemyna (Saulè, Kartus e Aukso) durante una cena a base di sushi al ristorante Chez Dante’s. Le birre ci erano piaciute tanto, e così abbiamo invitato l’azienda a partecipare il 15 settembre al nostro secondo SorsiAperiWeb, un evento pensato per diffondere i temi del web marketing e della comunicazione digitali e per promuovere le realtà imprenditoriali più interessanti nel panorama del Food & Beverage locale.

Valentino Corsi e Roberto Pilia, rispettivamente mastro birraio e responsabile commerciale di Zemyna, hanno accolto l’invito, hanno presentato il birrificio e hanno parlato dei progetti futuri. Zemyna ha anche offerto le sue birre in degustazione e, accanto alle tre ormai classiche, abbiamo avuto modo di provare una nuova arrivata: Menulis.

 

Zemyna è un’azienda tutta nuorese, ma si presenta con un’immagine internazionale ispirata alla mitologia affascinante della Lituania. In questa tradizione, Zemyna è la personificazione della Terra, ed è figlia del Sole (Saulè) e della Luna (Menulis). Come la birra Saulè ha caratteristiche che ricordano la nostra stella (è una ale ambrata), così la stout nera Menulis (5% alc/vol) ha fattezze decisamente lunari.

Ma il colore di Menulis ha dato anche l’occasione a Valentino di dare alla birra un’impronta organolettica più mondana. Infatti, già al naso e poi in bocca emergono aromi e sapori che ricordano il cacao, il caffè e il cappuccino. La schiuma fine e persistente e il corpo denso e strutturato tipico delle stout completano l’accostamento con questi prodotti, e rendono Menulis un abbinamento ideale per dolci a base di cioccolato fondente o cheesecake. Ma il finale amaro permette a Menulis di sposarsi molto bene anche con piatti salati, come ostriche, formaggi di capra, caviale o carne alla griglia.

Menulis entra dunque con grande carattere fra le proposte di Zemyna. Ma il birrificio guarda sempre avanti, e infatti da pochissimo è stata sviluppata Dubbel Face! Ma questa sarà un’altra storia.